lunedì 25 novembre 2013

RICORDI



                    Ai trasparenti approdi dei ricordi
                          tornano sere estive e profumate

                     zagare bianche, bianchi gelsomini
                           arrampicati sui muri delle case.

                      Sull'aia il grano giallo come l'oro
                            va contro il vento per farsi mondare,

                       tra i solchi erbosi il cinguettio d'un volo,
                            un canto, in sintonia con le cicale.

                        Una bambina coi capelli al vento,
                             poche parole, brillanti occhi neri,

                        sogni, speranze, dolce il suo sentire:
                              desio di navigare e di partire.

                                                       teresa

4 commenti:

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  2. Ciao Terry
    la poesia è una dimensione che ti si addice. Un'elegia colorata di bianco e profumata di fresca fanciullezza che inebria e incanta.
    I tuoi temi dell'infanzia, dei colori e dei sapori di un'epoca spensierata e felice.
    Complimenti!

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  3. Ma ti manca così tanto?
    Eppure ormai dovresti parlarne come fosse un bel tempo
    che fa parte dei tanti bei tempi anche presenti.
    Scusa l'intrusione, m'è scappata e non voglio cancellarla.
    Ciao

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  4. Ciao NINA, ciao Massimo. Sono tornata da poco dalla Calabria, dove trovo sempre la mia dimensione, mentre in Lombardia non mi sento tanto a mio agio.
    Ripenso il mare , il sole la luce della mia casa e il pensiero poi si allontana all'indietro fino all'infanzia dove mi piace crogiolarmi. Ma alla fine non è grave.
    Un saluto affettuoso.

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