venerdì 21 dicembre 2012



                                  LETTERA  A  PASQUINO

Caro Pasquino, vorrei comunicarti la mia ammirazione nei tuoi confronti, che ho sempre coltivato
e mai espresso.
Persone come te arricchiscono il paese , sia con la manifestazione estiva "Poeti in Piazza", che tu
da molti anni porti avanti, non solo a Bova Marina, ma in moltissime cittadine calabresi, sia
con i tuoi libri, le tue critiche letterarie e le molte ricerche sui poeti calabresi.
La tua generosità verso la cultura in generale e la letteratura calabrese in particolare, è genuina e
sincera come il generoso vino rosso, che tu prediligi.
Sono amichevolmente legata a te, oltre che per amicizia riflessa, che c'era fra te e mio padre,
Domenico Larizza, anche dai ricordi dei viaggi in treno per raggiungere la scuola, quando tu
frequentavi la seconda media ed io la terza.
Lo studio e la volontà hanno coltivato il tuo talento e ti hanno portato ad alti livelli nella
capacità di scrivere, di sintetizzare, di inquadrare nel giusto mirino  ogni situazione.
In questi anni ho potuto constatare anche il tuo grande cuore:  ogni qualvolta dovevi
commemorare un amico, un poeta o un paesano degno di affetto,  non era difficile vedere
i toui occhi lucidi e sentire le tue parole commosse.
Sono orgogliosa di averti conosciuto fin da ragazzo; di aver sentito parlare con affetto di te
da mio padre, che per te nutriva affetto, stima e simpatia e con tanta tenerezza copriva
i naturali dissenzi di generazione o anche di idee o ideologie.
Accetta quindi la mia stima, la mia amicizia, anche se non coltivata, con l'augurio di continuare
ancora per  moltissimo tempo il nobile cammino, che hai intrapreso.
Teresa.

14 commenti:

  1. Quanto verrei essere nei panni di Pasquino per sentirmi dire ste cose!
    Ho bisogno di crescere ne ho proprio necessità
    o forse è solobisogno di affetto.
    Ciao.

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  2. Senti Massimo, io ti voglio bene, diciamo come una sorella, da quando leggevo i tuoi scritti a Nina, tanto più te ne voglio ora
    che parli anche con me. Sono contenta che ti è piaciuta la mia lettera a Pasquino, che merita tutta la mia simpatia e di quelli che
    lo conoscono. Un caro saluto.

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  3. Ah, Massimo, sei andato a leggere i miei racconti? Vai se hai tempo
    m'interessa il tuo parere, che è sincero come mi assicura "me soru"
    Nina.Ciao.

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  4. Ciao Terry,
    mi auguro che Pasquino possa leggere le parole che gli hai rivolto, che gli faranno sicuramente bene.
    Anch'io me lo ricordo come una presenza familiare fin da piccola, quando frequentava casa nostra e un po' mi attirava e un po' mi spaventava con i suoi modi allegri e bruschi.
    Lo ammiro anch'io e mi auguro che possa a lungo ancora lanciare il suo ruggito di combattente indomito.
    Un abbraccio a te

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  5. Scusa, stavo per dimenticarmene: tanti auguri di buon compleanno!

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  6. Grazie per i complimenti Teresa,
    non credere che sia meritevole di tanto affetto,
    andròa leggermi e commentrò le tue altre cose,
    lo farò volentieri
    come volentieri ti auguro buon compleanno.
    Ciao.

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  7. Grazie Massimo, io, come ho scritto sul tuo sito ho letto un tuo racconto e piano piano me li leggerò tutti. Quando si trova un filo
    che piace è bene seguirlo. Ciao.

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  8. Cara Nina grazie degli auguri: la festa l'ho passata
    bene assieme a tanti cugini, figli nipoti e pronipoti di zia Candida. Anche a me tutti hanno fatto gli auguri.Quanto a Pasquino, questa lettera
    gliela avevo mandata qualche anno fa. Spero che ora
    sta un po meglio. Un bacione e Buon Natale.

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  9. Buone feste e felice anno 2013, per te in particolare ed a tutti noi in generale. Ciao Massimo.

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  10. Perchè mi scrivi "no comment"
    dimmi che non ti piace
    dimmi che è sgrammaticato
    oppure che non è originale
    ma da te che scrivi un "no comment" non mi basta
    da una come te vorrei di più
    perchèso che tu sai cosa vuoi dirmi
    e mandami a fangiro, ma dimmelo!


    Ciao Teresa, alla prossima.

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  11. E' solo perchè sono Calabrese. I Calabresi sono restii a parlare così apertamente e quindi non ne parlo, però è scritto bene, poi quando si tratta di orto e di campagna ecco che salgono i ricordi
    e per quello l'ho apprezzato. Però fatti un giro lo stesso. Ciao.

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  12. Ecco, così va parecchio meglio,
    la Luigina mi ci manda tutti i giorni
    adesso mi ci mandi anche te,
    ho idea che mi toccherà andarci davvero
    poi quando torno faccio un raccontino.

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